Ci sono alcune pratiche che molti disconoscono, come il Massaggio Yoni e ne parliamo nell’articolo con l’obiettivo di aiutare molte donne. La zona interessata è quella dell’apparato riproduttivo femminile e quindi si parla di una stimolazione di quelle aree erogene.

Il nome di questa pratica deriva dal sanscrito “Yoni”, che significa tempio sascro e si riferisce agli organi sessuali femminili, rappresentati dalla dea Shakti. Questa rappresenta la potenza creatrice e femminile del mondo. Fare un massaggio yoni, o ionico, non vuol dire stimolare le zone erogene della donna per farle raggiungere l’orgasmo. L’obiettivo è, infatti, più di natura energetica. Tale tecnica aiuta a sbloccare le tensioni di tale zona erogena e mira ad alleviare e risolvere i traumi psicologici e sessuali della donna.

Se associ il massaggio yoni al video porno di un massaggiatore che fa sesso con la cliente formosa, sei quindi fuori strata. L’orgasmo può esserci ma il tutto è mosso da obiettivi di riqeuilibrio dell’energia sessuale della donna.

Può essere visto, dunque, come un massaggio per migliorare il rapporto della donna con la sua energia femminile.

Massaggio Yoni – Modi di praticarlo

I consigli sul massaggio yoni valgono sia per un uomo che vuole praticarlo sulla sua partner femminile che per le donne che voglio cimentarsi nell’automassaggio. Esistono diverse metodologie per far vivere alla propria donna un’esperienza tantrica quasi spirituale. In alternativa, ci sono dei veri e propri centri specialistici che offrono tale servizio per le donne.

Tra le più comuni c’è sicuramente quella del tambureggiamento, che consiste nel picchiettare con le dita la zona yoni. Molti conosceranno anche la spremitura delle labbra della vagina della donna, che le dà grande piacere. La più praticata tra tutte è forse quella dello scivolamento, che consiste in un leggero sfregamento delle labbra e del clitoride, percorrendo in modo piacevole il perimetro dello yoni. Ci sono, poi le stimolazioni del clitoride e del punto G, che sono anch’esse molto naturali e immediate.

Oltre a questi consigli “tecnici”, ci sono degli accorgimenti di carattere più generale che non sono certamente meno importanti. Una delle cose più importanti è l’attenzione verso la respirazione. Molto spesso questo è un aspetto trascurato ma è fondamentale per far sì che la donna abbandoni le preoccupazioni e si rilassi. Ovviamente la donna deve essere distesa senza vestiti e non devi commettere l’errore di puntare direttamente alle zone erogene. Conviene, invece, partire dai piedi e massaggiare tutto il corpo, che è un modo per sbloccare i flussi energetici. Un grande aiuto può venire dall’olio massaggiante, che ti faciliterà il lavoro. Fatto tutto ciò, puoi provvedere alla stimolazione dello yoni.

Benefici

Il massaggio in generale aiuta a sbloccare i flussi di energia presenti nel nostro corpo. Spesso tali impedimenti sono dovuti a blocchi di tipo emotivo che si somatizzano con il tempo. Da qui nasce la duoplice utilità di tali pratiche, a livello fisico e mentale, dei massaggi e in particolar modo di quelli yoni.

Di seguito, indichiamo alcuni tra i numerosi vantaggi derivanti dalla pratica descritta:

  • Aumento della recettività e della sensibilità al piacere per tutto l’apparato genitale della donna;
  • Miglioramento della vita sessuale nel complesso e crescita dell’intensità degli orgasmi provati dalla partner;
  • Potenziamento della femminilità e conseguente aumento dell’autostima di colei che riceve il massaggio;
  • Alleviamento dei dolori durante i rapporti sessuali, che possono essere determinati da tali blocchi di tipo emotivo e fisico;
  • Rasserenamento generale della donna, determinato dal fluire dell’energia in modo più sciolto.