Come funziona l'Orgasmo anale
Lato posteriore

Il sesso anale per molti è ancora un tabù e per questo motivo nell’articolo vogliamo parlare di come funziona l’Orgasmo anale, visto un po’ come un oggetto misterioso. In realtà, alcuni ne ignorano addirittura l’esistenza, perché è legato a una pratica sessuale poco dibattuta.

Infatti, se gli uomini amano molto il sesso anale, non a tutte le donne piace. Questo accade per vari motivi, tra qui religiosi. Quello più frequente è legato soprattutto al dolore che può presentarsi nella pratica. Aggiungi che ci sono delle donne a cui proprio non piace l’idea di essere dominate e questa posizione sessuale prevede certamente il dominio totale dell’uomo.

Ad ogni modo, sembra che, una volta vinta l’iniziale incertezza, quasi tutte le donne che si lanciano riescano a raggiungere un orgasmo. Si tratta, quindi, di una pratica che, se fatta bene, soddisfa non solo gli uomini ma anche il sesso femminile.

Come funziona l’Orgasmo anale – Caratteristiche

La prima informazione da dare è quella relativa all’esistenza dell’orgasmo anale e diciamo chiaramente che tale piacere esiste. Oltre a questo, c’è da aggiungere che non è esclusivamente connesso al mondo gay, come si potrebbe pensare.

A livello biologico, l’orgasmo anale è legato alla stimolazione della spugna perineale, che è un tessuto ricco di vasi sanguigni che si trova all’estremità genitale inferiore della donna. Tale area del corpo si stimola con il sesso anale e l’uso dei sexy toys in questo caso appare abbastanza efficace. Anzi, le donne più disinibite ricorrono anche alla doppia penetrazione nel sesso di gruppo e in tal caso è molto più probabile che raggiungano l’orgasmo anale.

Consigli per provare (o farle provare) questo piacere

Questo tipo di pratica prevede la stimolazione di una zona molto erogena ma delicata. Per questo motivo, è indispensabile il completo rilassamento della donna, per cui non bisogna tralasciare i preliminari, che sono molto utili per entrare in completa sintonia con il partner. In modo particolare, la stimolazione del clitoride con le dita può avere effetti molto positivi anche nell’ottica del raggiungimento dell’orgasmo anale. Ovviamente, l’uomo farebbe molto bene a curare la salute delle proprie mani e la lunghezza delle sue unghie. Tale consiglio è valido per qualsiasi pratica sessuale.

E’ inutile dire che è bene impelagarsi in questa pratica solo quando entrambi ne hanno completamente voglia, per evitare qualsiasi intoppo anche psicologico. Un altro consiglio utile è quello di procedere per gradi, iniziando, magari, con qualche sexy toy per stimolare la zona anale della donna.

Inoltre, è quasi indispensabile lubrificare molto bene la zona interessata, per far scorrere il pene nella maniera più fluida possibile e limitare il dolore. Per quanto riguarda la fase si penetrazione, anch’essa deve seguire il principio di gradualità. Bisogna, quindi, procedere in modo molto lento e, caso mai, aumentare il ritmo con il passare dei minuti.

Infine, un aspetto molto importante ma troppo spesso trascurato è quello della comunicazione tra i due partner. Soprattutto se per la donna il sesso anale è un’esperienza inedita, è fondamentale parlare per conoscersi meglio e capire fin dove si può arrivare. L’uomo non dovrebbe mai superare il limite di ciò che la donna riesce ad accettare. E procedere sempre con gradualità, come detto.

Detto questo, non resta che iniziare e lasciarsi andare il più possibile, aprendosi all’opportunità di avere e regalare orgasmi anali.