La disfunzione erettile colpisce circa 150 milioni di uomini in tutto il mondo. E non è solo un problema fisico con le tubazioni; a volte, è nella tua testa. Quasi il 40% dei casi di ED sono psicologici o situazionali, e qui ci sono i fattori psicologici più comuni che contribuiscono all’ED. 

La disfunzione erettile (DE) è una condizione in cui gli uomini e le persone con il pene non sono in grado di mantenere un’erezione sufficientemente solida per completare il rapporto. L’ED è il problema sessuale più comune tra gli uomini. Davvero, non ti stiamo soffiando addosso fumo e banalità. L’ED è una di quelle esperienze universali che la maggior parte degli uomini vivrà almeno una volta nella vita.    

Sintomi della disfunzione erettile – 6 cause psicologiche della disfunzione erettile

  • Libido ridotta  o desiderio sessuale  
  • Difficoltà o incapacità di diventare eretti  
  • Difficoltà a mantenere un’erezione abbastanza a lungo da completare l’attività sessuale  

La disfunzione erettile colpisce circa 30-50 milioni di uomini negli Stati Uniti e 150 milioni di uomini a livello globale. E mentre è noto che l’ED aumenta con l’età, non è limitato ai dati demografici più anziani. Gli uomini possono sviluppare ED in qualsiasi momento della loro vita. Infatti, secondo il Journal of Sexual Medicine, quasi il 20% dei nuovi casi di DE riguarda uomini di età inferiore ai 40 anni . Le statistiche ti fanno pensare, è qualcosa nell’acqua? O è tutto nella tua testa?   

Quasi il 40% dei casi di DE sono psicogeni, il che significa che il problema non è fisico; è psicologico o situazionale. L’ED psicogena è comune tra i giovani, quindi, senza ulteriori indugi, ecco i fattori psicologici più comuni che contribuiscono alla disfunzione erettile.  

Cause psicologiche comuni della disfunzione erettile – 6 cause psicologiche della disfunzione erettile   

Depressione  

La depressione è un disturbo dell’umore complesso e grave caratterizzato da emozioni negative persistenti o croniche che colorano il modo in cui percepisci, senti e ti comporti. Si pensava che la depressione derivasse da squilibri chimici nel cervello, ma una nuova ricerca suggerisce che  la depressione è molto più complicata degli squilibri chimici.   

Molte cose e circostanze possono portare una persona a soffrire di depressione. Questi possono includere abusi fisici, emotivi o sessuali, conflitti o controversie con i propri cari, genetica, morte o perdita di una persona cara, abuso di sostanze, determinati farmaci, malattie gravi e altro. La depressione può manifestarsi come affaticamento, perdita di interesse per il lavoro, gli hobby o il sesso, difficoltà a dormire, alterazioni dell’appetito, pensieri di suicidio o tentativi di suicidio, dolori o dolori fisici.  

Secondo il  National Institute of Mental Health, i sintomi depressivi degli uomini possono manifestarsi in modo diverso da quelli delle donne, compresa la disfunzione erettile. La depressione può causare uno squilibrio nelle sostanze chimiche del cervello, che sono i messaggeri responsabili dell’eccitazione in primo luogo. Uno squilibrio chimico può farti perdere interesse per il sesso o avere difficoltà a diventare eretto. Alcuni farmaci antidepressivi possono anche contribuire all’ED.  

Ansia   

L’ansia è l’esperienza della paura o dell’apprensione per il futuro. L’ansia è una risposta biologica naturale che può derivare da fattori tra cui la genetica, l’ambiente e la chimica del cervello. Alcuni comuni fattori scatenanti dell’ansia includono problemi finanziari, conflitti (p. es., discussioni o disaccordi), alcuni farmaci da prescrizione, eventi sociali e, per alcune persone, il sesso.  

L’ansia da prestazione sessuale è un tipo di ansia che comporta la paura di scarse prestazioni sessuali o la paura di deludere sessualmente il proprio partner. Mentre è normale essere un po’ ansiosi prima degli incontri sessuali, l’estrema interiorizzazione di queste paure può manifestarsi nel corpo come disfunzione erettile. Come lo stress, l’ansia può influenzare il modo in cui il tuo cervello invia segnali al pene, rendendo più difficile raggiungere o mantenere un’erezione. L’ansia da prestazione colpisce tra il 9 e il 25% degli uomini  ed è un noto contributore all’ED psicologica.   

I sintomi dell’ansia da prestazione sessuale includono:   

  • Eiaculazione precoce  
  • Incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione  
  • Difficoltà a raggiungere l’orgasmo durante l’attività sessuale  
  • Mancanza di interesse per il sesso o basso desiderio sessuale  

Mentre l’ansia e l’ansia da prestazione sono esperienze normali, soffrire di sentimenti di ansia per sei mesi o più può indicare una condizione cronica. I sentimenti estremi di ansia possono essere il segno distintivo di un disturbo d’ansia, che richiede una diagnosi medica.   

Fatica – 6 cause psicologiche della disfunzione erettile  

Lo stress è una delle risposte biologiche e psicologiche più comuni del corpo al pericolo, percepito o reale. Può registrarsi come una travolgente sensazione di tensione fisica, mentale o emotiva proveniente da pensieri, eventi o circostanze della vita. Le persone stressate possono sperimentare o lottare con affaticamento, alterazioni dell’appetito, disturbi del sonno, acne, mal di testa, malattie frequenti, dolori, battito cardiaco accelerato, sudorazione, alterazioni della libido e depressione.   

Lo stress attiva il tuo sistema nervoso simpatico, ovvero quell’imperativo di lotta o fuga a cui spesso sentiamo fare riferimento. Il tuo corpo mobilita le sue risorse e si prepara a consumare energia. Lo stress aumenta la produzione di ormoni dello stress, come il cortisolo e l’adrenalina, per preparare il tuo corpo alla “battaglia”. Quando quegli ormoni scorrono attraverso il tuo corpo, abbassano i livelli di testosterone perché se tu fossi in pericolo reale, non cercheresti di “farcela”. Poiché il testosterone svolge un ruolo enorme nel desiderio sessuale, livelli ridotti significano che potresti avere problemi con l’eccitazione o diventare eretti. E lo stress, essendo il diavolo subdolo che è, può interrompere il modo in cui il tuo cervello invia segnali che consentono al sangue di fluire nel pene e causare un’erezione.   

Bassa autostima   

L’autostima è più che piacere a te stesso. È un sistema di credenze intrinseco che informa il modo in cui ci muoviamo nel mondo e interagiamo con gli altri. La nostra autostima riflette il modo in cui valutiamo noi stessi. Una scarsa autostima può sembrare un dialogo interiore negativo, sentirsi poco attraenti o mascherarsi da sindrome dell’impostore, facendoci sentire inadeguati nelle nostre relazioni o carriere. Una bassa autostima può impedirci di vivere le nostre vite migliori.   

È comune per coloro che sperimentano una bassa autostima nutrire la paura del fallimento o della delusione, perdita di motivazione o perdita di interesse per molte cose, incluso il sesso. Alcune possibili cause di bassa autostima includono un ambiente non favorevole, abusi, traumi, aspettative irrealistiche, bullismo, disturbi dell’umore e altro ancora.  

Il legame tra bassa autostima e ED può essere ciclico. Se ti senti male con te stesso o con la tua vita, quei sentimenti potrebbero seguirti in camera da letto e manifestarsi come disfunzione sessuale.   

Colpevolezza  

Come per la maggior parte delle esperienze emotive, il senso di colpa è difficile da definire e le sue possibilità sono insidiose. Il senso di colpa è l’esperienza di sentirsi come se meritassi la colpa o il rimprovero per qualcosa che potresti aver fatto o detto, qualcosa che non hai fatto o detto o qualcosa che hai immaginato. In alternativa, questi sentimenti possono derivare da un senso di inadeguatezza. Tuttavia, il senso di colpa non è del tutto negativo. Funziona come bussola morale e guida per le persone. Tuttavia, qualsiasi cosa in eccesso probabilmente non è benefica per la tua salute.   

Alcune persone possono sentirsi in colpa per non aver soddisfatto le aspettative sessuali del loro partner, reali o immaginarie, o addirittura sentirsi in colpa per aver provato il piacere fisico in primo luogo, che può anche influenzare la loro funzione e prestazione sessuale. Problemi di relazione precedenti, come l’infedeltà, possono anche contribuire al senso di colpa e al funzionamento sessuale, il che significa che può provocare – hai indovinato – DE.  

Per complicare ancora di più il concetto di colpa, anche la cultura e la religione possono aggravare la colpa. A volte l’ideologia o le pratiche di specifiche culture e credenze religiose possono scontrarsi con la sessualità positiva e instillare forti sensi di colpa in una persona rendendo difficile provare piacere o eccitazione.   

Trauma – 6 cause psicologiche della disfunzione erettile 

Il trauma è una risposta biologica multidimensionale a un evento di grande impatto, ed è molto più sfumato di una semplice sensazione. Un evento è classificato come trauma se è così profondo che non puoi affrontarlo, dare un senso al mondo e sei reso impotente. Il trauma può colpire le persone in modi complessi per molti anni, indipendentemente da quando si è verificato l’evento o dalla gravità.   

Ciò che rende il trauma così insidioso è che ricollega il tuo cervello, creando nuovi percorsi neurali che si estendono su ogni aspetto della tua vita. Il trauma non è sempre confinato a un singolo avvenimento oa una sensazione occasionale; può essere onnipresente, inconscio e auto-perpetuarsi.    

L’abuso sessuale è un trauma che può esternarsi come disfunzione sessuale, il che ha senso se la correlazione è negativa. E sì, gli uomini possono essere vittime e sopravvissuti a traumi sessuali. Agli uomini che hanno subito un trauma può essere diagnosticato un disturbo da stress post-traumatico (PTSD), che aumenta il rischio di sperimentare la disfunzione erettile perché è più probabile che soffrano di paura, tristezza, depressione, ansia, bassa autostima e isolamento.  

Trattamenti per la disfunzione erettile psicogena – 6 cause psicologiche della disfunzione erettile 

Molte delle cause della disfunzione erettile psicogena si autoalimentano. Ad esempio, se sei stressato dal lavoro e questo influisce sulla tua capacità di ottenere o mantenere un’erezione, potresti provare ansia o depressione. Pertanto, il trattamento dell’ED psicogeno può richiedere un approccio sistemico multiforme, oltre a pazienza e autocompassione.  

Il primo passo per curare la tua salute sessuale è visitare il tuo medico o terapista per una corretta diagnosi e un piano di trattamento appropriato alla tua situazione. Tale piano di trattamento può includere terapia cognitivo comportamentale, farmaci orali, tecniche di rilassamento, meditazione o altre tecniche di consapevolezza o vibratori che aiutano ad alleviare la disfunzione erettile, come Tenuto.   

Gli anelli fallici possono  aiutare a curare l’ED perché limitano il sangue nel pene quando è difficile aiutare a mantenere un’erezione ferma. A volte un semplice anello fallico non è sufficiente, motivo per cui  i vibratori maschili come Tenuto 2 e Tenuto Mini hanno introdotto le vibrazioni al principio di base di un anello fallico per una stimolazione potenziata. Un ulteriore vantaggio è che la linea di vibratori maschili Tenuto include la stimolazione del clitoride e della vulva da parte del partner, se utilizzata con un partner.  

Mentre un vibratore maschio potrebbe sembrare un sospetto insolito nel trattamento dell’ED, la scienza lo conferma.  Un recente studio clinico ha dimostrato che Tenuto ha migliorato la disfunzione erettile in un paziente con cancro del colon-retto post-chirurgico. Ciò è significativo poiché l’ED si verifica in quasi l’80% degli uomini che hanno subito un intervento chirurgico per cancro al colon.

Se soffri di disfunzione erettile, non scoraggiarti. Sei in buona compagnia e esistono numerose opzioni terapeutiche, dai farmaci alle opzioni naturali per la disfunzione erettile. Puoi ancora condurre una vita sessuale sana e attiva con ED.

Fonte: https://worldblog.mysteryvibe.com/blogs/learn/psychological-causes-of-erectile-dysfunction